Le Streghe, così perseguitate ai tempi dell’inquisizione medievale, altro non erano che donne profonde conoscitrici di erbe, fiori e piante;  erano guaritrici in grado di curare le malattie grazie all’utilizzo medicinale di ciò che la natura offriva.

Nel Medioevo i loro “poteri” erano usati per spiegare le disgrazie che si abbattevano sugli uomini e si credeva che tenessero patti segreti con il diavolo e che avessero la capacità di piegare a proprio vantaggio le forze della natura, facendo di quelle donne un capro espiatorio.

Il nostro laboratorio sulla realizzazione di Bombe di semi per le Api è un omaggio a loro, a cui dobbiamo molto circa la conoscenza di erbe e fiori.

Le bombe di semi sono polpette di terriccio, argilla, semi e acqua utili per la salvaguardia delle api, degli insetti impollinatori e per far nascere fiori e piante dove non cresce più nulla a causa di eccessivo uso del cemento e degrado urbano.

Una volta realizzate, lasciale  seccare all’aria aperta per un paio di giorni. Portane alcune con te in un sacchetto di carta, di juta o cotone e lanciale nelle parti spoglie del giardino o nei terreni incolti della città. La Natura farà il suo corso: la pioggia scioglierà l’argilla, inumidirà i semi e ne favorirà la germinazione. Il sole contribuirà alla crescita delle piantine.