Quali sono i benefici del miele?
Il miele è un prodotto naturale elaborato dalle api (Apis Mellifera) a partire dal nettare dei fiori, il quale viene raccolto e successivamente trasformato. Ad oggi, vengono riconosciuti circa 300 tipi differenti di miele, la cui varietà dipende dal nettare dei diversi fiori bottinati dalle api. È costituito principalmente da carboidrati, ma presenta altri composti come proteine, vitamine, aminoacidi, minerali e acidi organici. Il miele grezzo puro, inoltre, contiene anche polifenoli, flavonoidi, alcaloidi, glicosidi e composti volatili. Insomma, è un super alimento le cui componenti sono state indicate da vari studi per avere effetti antiossidanti, antimicrobici, antinfiammatori, antiproliferativi, antitumorali e antimetastatici.
Un po’ di storia
Le proprietà medicinali del miele sono conosciute fin dall’antichità. L’utilizzo dei prodotti delle api per curare le malattie viene attestato già da pitture rupestri risalenti a 8000 anni fa. Numerosi documenti come le iscrizioni sumeriche, i papiri egizi, le scritture indù, il Corano, la Bibbia, gli scritti di Ippocrate e di Aristotele illustrano come il miele sia sempre stato usato dall’uomo come farmaco.
I benefici del miele
Attualmente, sono molti i riferimenti alle proprietà benefiche del miele per la nostra salute e molti sono gli studi ad esse dedicate. Ovviamente, per poter godere di tutti i vantaggi che ci fornisce il miele bisogna preferire quello grezzo, ovvero non sottoposto a lavorazioni industriali. Esse, infatti, lo privano di molte delle sue utili sostanze nutritive, impoverendone la qualità e riducendo la sua efficacia.
Ma sei sicuro di sapere quali sono tutti i vantaggi ottenuti dal consumo del miele? Scopriamo insieme quali sono i principali benefici di questo fantastico alimento.
Azione antiossidante
Il miele naturale è molto ricco di antiossidanti. Questi svolgono un’azione molto importante, intercettando i radicali liberi prima che possano generare danni e causare malattie. Inoltre, sono efficaci nel rallentare il processo di invecchiamento che coinvolge il nostro organismo. Le proprietà antiossidanti del miele sono legate al suo colore: più un miele è scuro, più il suo valore antiossidante è significativo.
Attività antimicrobica
Molti studi hanno dimostrato che il miele, grazie alle sue proprietà intrinseche e alla presenza di perossido di idrogeno, contrasta la proliferazione batterica. È stato riportato che esso esercita un effetto inibitore su circa 60 specie di batteri, compresi quelli aerobici e anaerobici, gram-positivi e gram-negativi. Le ricerche hanno anche indicato che, tra tutti i tipi di miele, quello di Manuka è quello che presenta l’azione antibatterica più efficace, soprattutto per la prevenzione dell’insorgenza di Escherichia coli e Staphylococcus aureus.
Contributo all’apoptosi
L’apoptosi è una forma di morte cellulare programmata, che viene condotta in maniera ordinata e controllata. Nelle cellule cancerogene questa è inibita traducendosi in un aumento della loro proliferazione, che porta all’insorgenza ed accrescimento dei tumori. Alcuni studi hanno dimostrato che il miele riesce ad agire positivamente sull’apoptosi di molte cellule cancerogene.
Attività antinfiammatorie e immunomodulatorie
Grazie alla presenza di composti fenolici e flavonoidi, il miele ha anche proprietà antinfiammatorie che favoriscono la guarigione dei tessuti danneggiati. Inoltre, esso induce una risposta stimolante del sistema immunitario. In particolar modo, è stato osservato che uno zucchero presente nel miele, il nigeroligosaccaride, ha effetti positivi sul potenziamento delle nostre difese immunitarie.
Cura delle ferite
Questo è sicuramente uno degli aspetti più studiati. È stato testato, infatti, che l’applicazione sulle ferite stimola il processo di guarigione e la rigenerazione dei tessuti, aiuta a prevenire le infezioni e riduce le infiammazioni.
Fonte di energia per gli atleti, ma non solo
Il miele è un mix naturale di zuccheri, principalmente fruttosio e glucosio, e di altre importanti sostanze, quali proteine, minerali e vitamine. Questo lo rende un dolcificante più sano dello zucchero normale. Alcuni studi hanno dimostrato che è una consistente fonte di carboidrati, utile per gli atleti prima, durante e dopo allenamenti per aumentare la resistenza. Il veloce assorbimento del miele permette agli zuccheri di essere utilizzati immediatamente per fornire energie e supportare i diversi bisogni energetici. Esso ha anche un effetto energetico maggiore rispetto al normale zucchero e questa peculiarità è legata alla sua caratteristica composizione. Il glucosio viene bruciato subito, fornendo immediatamente energia, mentre il fruttosio resta disponibile più a lungo.
Miele e diabete
In persone affette da diabete di tipo I e II, l’uso di miele è stato associato con indici glicemici significativamente più bassi rispetto a quelli riscontrati con l’assunzione di semplice glucosio o saccarosio. A differenza del destrosio, il miele ha causato un aumento decisamente inferiore del livello di glucosio plasmatico. Previo consulto con il medico, alcuni tipi di miele ricchi di fruttosio possono essere consumati anche da persone diabetiche. Il fruttosio, per essere metabolizzato, infatti, non necessita dell’intervento dell’insulina.
Sedativo della tosse
Secondo uno studio israeliano condotto su 300 bambini, l’assunzione del miele al posto di altri farmaci e sciroppi è efficace nel trattamento della tosse notturna e, di conseguenza, migliora le condizioni del sonno. L’utilizzo del miele, quindi, è stato confermato come un efficace e sicuro trattamento per i bambini maggiori di un anno di età.
Contro le infezioni gastrointestinali
L’assunzione di miele aiuta, inoltre, a contrastare infezioni gastrointestinali come gastriti, duodeniti e ulcere gastriche causate da batteri patogeni e rotavirus. Studi hanno dimostrato che esso previene l’aderenza dei batteri patogeni sull’epitelio intestinale, considerata la causa delle infezioni del tratto gastrointestinale. È stato anche dimostrato che casi di diarrea e di gastroenteriti batteriche si sono risolti velocemente se trattati con il miele.
Conclusioni
Gli effetti benefici del miele, quindi, sono tantissimi e, per poterne godere al massimo, basterebbe consumarne un cucchiaino al giorno (20 g è la dose consigliata). Esso non è solo un valido sostituto dello zucchero, rispetto al quale presenta un potere dolcificante maggiore e, a parità di peso, contiene circa il 22% in meno di calorie. Non è solo un vero e proprio super alimento, utilissimo per la nostra salute, anche in casi di denutrizione, astenie, intossicazioni ed esaurimenti nervosi. È anche, per caratteristiche nutrizionali e produttive, un prodotto salutare e che non ha impatti negativi sull’ambiente. Un vero e proprio tesoro da apprezzare a valorizzare.